Il cambiamento porta con sé incertezza rispetto al futuro. Esso ha inizio con un evento interno o esterno che, come prima risposta genera paura: paura di non poter controllare gli eventi, paura dell’incertezza verso il futuro, di non sentirsi all’altezza, di mettere in discussione le proprie scelte, di non essere capace di gestire la situazione, paura del cambiamento stesso…

In questa situazione, se la persona rimane ingabbiata nella paura di una visione negativa del suo futuro, non riesce a cogliere le opportunità che ci sono per lei e rischia di rimanere in una situazione di blocco emotivo che diventa inazione.

Il lavoro del Coach in questo caso è permettere alla persona di comprendere le proprie reazioni interne, sviluppare una nuova prospettiva al fine di poter elaborare piani di azione efficaci e strategici per quella precisa situazione.

Il Coach è un esperto di processo, che favorisce il lavoro per obiettivi, agevolando l’accesso a risorse interne ed esterne delle persone. È un professionista certificato che affianca il proprio Partner di coaching, accompagnandolo nel cambiamento e nel raggiungimento dei propri obiettivi.

Il Coach agisce sempre nell’interesse del Partner, esplorando con attenzione ogni area possibile, sempre con un atteggiamento non giudicante, favorendo la gestione del cambiamento e la crescita personale.

Le principali responsabilità del Coach identificate da ICF sono:

1. facilitare la scoperta, la chiarezza e la definizione degli obiettivi che il Partner desidera raggiungere;
2. accompagnare il Partner nella realizzazione dei suoi obiettivi;
3. far in modo che le soluzioni e le strategie da seguire emergano dal Partner stesso lasciando lui piena autonomia e responsabilità del risultato.